Please disable Ad Blocker before you can visit the website !!!
ads
View : 1769 Click : 1

Tartufo: in quali regioni cercarlo

by MyLike   ·  3 anni ago  
thumbnail

Du Nord au Sud en passant par le Centre, en Italie le précieux produit de la gastronomie se trouve presque partout, mais il existe des régions plus adaptées.

Quali sono le regioni italiane più vocate al tartufo? 

Diciamo subito che il microclima italiano permette a questo fungo di crescere un po’ dappertutto. 

Quelli di buona qualità invece sono un po’ più difficili da trovare, alcune aree nel tempo si sono distinte particolarmente per abbondanza e qualità dei tartufi, creando un’economia intorno al mercato che questo pregiato prodotto attira. Celebri, dunque, il Tartufo Bianco di Alba, il Bianco di Acqualagna, il Nero di Norcia e il Nero di Bagnoli.

 

L’Umbria, Cuore Pulsante del Tartufo nel Centro Italia

In Umbria, affascinante regione nel cuore d’Italia, il Tartufo è senza dubbio uno dei tesori più preziosi. Questo fungo sotterraneo dalla fragranza intensa e dal sapore unico può essere trovato in varie parti della regione, rendendo l’Umbria una meta imperdibile per gli amanti del tartufo di tutto il mondo.
Qui sono presenti due tipi principali di tartufo: il nero pregiato (Tubermelanosporum) e il bianco pregiato (Tubermagnatum Pico). Entrambi considerati delle vere e proprie eccellenze mondiali, apprezzati per la loro delicatezza e il loro aroma irresistibile.

Il tartufo nero pregiato, spesso chiamato “diamante nero” per via del suo valore e della sua rarità, si trova principalmente nelle foreste dell’Umbria centrale, come la zona intorno a Norcia e Spoleto. Un territorio ricco di minerali dove il clima favorevole crea le condizioni ideali per la sua crescita.
Il tartufo bianco pregiato, invece, è conosciuto come il “re dei tartufi” per la sua raffinatezza e il suo aroma intenso. Questo tesoro sotterraneo si può trovare soprattutto nella zona di Città di Castello, Pietralunga e Gubbio, nel nord dell’Umbria. La sua ricerca è una vera e propria caccia al tesoro.

Oltre a questi, sempre nella parte settentrionale della regione, sono presenti lo Scorzone (o tartufo nero estivo) e il tartufo uncinato, meno pregiati ma comunque protagonisti apprezzati della cucina locale e nazionale.

L’Umbria è un vero paradiso per gli appassionati di tartufo, poiché offre una quantità significativa di questi deliziosi funghi. Grazie alle rigorose politiche di protezione e alla promozione di una raccolta sostenibile, la regione è riuscita a preservare la qualità eccellente dei suoi tartufi nel corso degli anni.

Quindi, se siete in cerca di un’esperienza culinaria indimenticabile, l’Umbria è la meta perfetta. Scoprirete un tesoro sotterraneo che profuma di autenticità e tradizione, un regalo della natura che solo pochi privilegiati possono gustare.

In Toscana è possibile trovare il tartufo bianco pregiato nella zona delle Crete Senesi, di San Miniato della Val Tiberina, del Mugello e del Casentino. Il tartufo nero pregiato si può raccogliere nei Massicci calcarei del Chianti, nel Mugello della Montagnola Senese, nella Val di Chiana e nel Casentino. Lo Scorzone è frequente nei terreni calcarei coperti da querce e pinete artificiali nelle province di Arezzo, Firenze, Siena, Grosseto, Pisa, Lucca e Pistoia.

Nelle Marche i centri più famosi sono Acqualagna e Pergola, sedi di mercati del Tartufo Bianco Pregiato di importanza nazionale. In provincia di Ancona i centri più rinomati sono Arcevia, Sassoferrato, Pergola, Genga, Fabriano e Cerreto. In provincia di Macerata è molto diffuso il Tartufo nero pregiato. Pure in provincia di Ascoli Piceno è presente abbondantemente il Tartufo Nero Pregiato.

Nord Italia: Alba e le Eccellenze Piemontesi

Il Piemonte è notoriamente terra di tartufo bianco pregiato. Ad Alba ogni anno c’è la Fiera internazionale del tartufo bianco e qui ha sede il Centro nazionale studi tartufo. Si trovano, in questa regione, anche il Nero pregiato, lo Scorzone, l’Uncinato e il Brumale.

In Liguria, tra Langhe e Alta Val Bormida, si raccolgono Tartufo bianco pregiato e tutte le specie di tartufo nero. Il tartufo uncinato e gli altri tartufi neri sono presenti nelle valli del fiume Scrivia e nella zona del Monte Antola, fino al promontorio di Portofino.

Le zone della Lombardia dove maggiore è la presenza del tartufo sono l’Oltrepò Pavese (quello nero tra le province di Piacenza e Alessandria, quello bianco pregiato e il nero ordinario fino al corso del Po). Anche in provincia di Bergamo troviamo buone qualità di tartufo nero pregiato e Scorzone.

Spostandoci a Nordest, in Veneto, ecco i Colli Berici e i Colli Euganei per il tartufo nero. Sulle colline del Garda e sui Monti Lessini ci sono Scorzone e Nero Pregiato, il Brumale si raccoglie ad Arsié e Conegliano Veneto, il Bianco pregiato, il Bianchetto e lo Scorzone anche nel Delta del Po.

In Trentino Alto Adige tartufo nero pregiato e Scorzone nella Vallegarina, nelle Valle dei Laghi e in alcuni tratti della Valsugana.

Alcune varietà del Tuber sono in Friuli Venezia Giulia. In particolare nelle zone di Spilimbergo, Valli del Torre e Cividale (Bianco pregiato, Nero pregiato).

E al Sud…Dove Trovare i Tartufi più Pregiati?

Anche il Sud Italia è una terra ricca di tartufi di qualità, ognuno con le sue caratteristiche distintive.

Regioni come la Calabria, la Basilicata, la Puglia e la Sicilia regalano una varietà di tartufi unici, arricchendo la cucina locale con il loro aroma e sapore inconfondibili.


In Calabria, si può trovare il rinomato tartufo nero pregiato (Tubermelanosporum), apprezzato per il suo aroma intenso e la sua consistenza delicata. Le zone di ricerca principali includono la Sila e il Parco Nazionale del Pollino. Qui, tra le fronde di querce e faggi, si può vivere un’emozionante esperienza alla ricerca di questo fungo pregiato.


In Basilicata, invece, spicca il tartufo bianco pregiato. La regione di Melfi e il Monte Vulture offrono l’ambiente ideale per la crescita di questa varietà prelibata. Il suo aroma intenso e il suo sapore unico lo rendono un vero gioiello della cucina locale.


La Puglia, invece, vanta il tartufo nero estivo (Tuberaestivum), apprezzato per il suo carattere robusto e il suo aroma terroso. Le zone di ricerca si estendono dal Gargano alla Murgia, offrendo un’opportunità di assaporare i piatti tradizionali pugliesi arricchiti da questo ingrediente pregiato.


Infine, la Sicilia delizia i suoi visitatori con il tartufo nero pregiato e il tartufo bianco pregiato, entrambi presenti in alcune zone dell’isola. La ricerca di queste varietà, tra le colline siciliane, offre un’esperienza davvero suggestiva per gli amanti del tartufo.

Giuliano Tartufi

Leader nel settore dei Tartufi, da più di 30 anni siamo specializzati nella produzione di specialità di Tartufo

ads
View : 1297 Click : 0